Che cos’è la voltura catastale
Una breve e semplice spiegazione con tutte le informazioni utili da sapere relativamente alla voltura catastale
Con la domanda di voltura il contribuente comunica all’Agenzia delle Entrate che il titolare di un determinato diritto reale su un bene immobile non è più la stessa persona ma è un’altra.
A titolo di esempio la voltura catastale si presenta dopo un passaggio di proprietà di una casa, il trasferimento di un usufrutto o una successione e deve essere presentata per aggiornare le intestazioni catastali e consentire così all’Amministrazione finanziaria di adeguare le relative situazioni patrimoniali.
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A cosa serve la voltura catastale
La voltura catastale serve per aggiornare l’intestazione catastale a seguito di un atto di compravendita, una successione o di una donazione.
Con questo documente catastale si comunica all’Agenzia delle Entrate che la persona che detiene un diritto reale su un immobile è cambiata e può essere presentata sia per i fabbricati che per i terreni.
In alcuni casi, viene presentata anche a distanza di tempo, quando per esempio l’Agenzia delle Entrate non ha mai recepito la precedente voltura oppure, per una dimenticanza non è mai stata presentata.
Se la voltura catastale viene presentata oltre i 30 giorni dalla data dell’atto, oppure dalla data della successione, il contribuente dovrà pagare una sanzione.
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Chi presenta la voltura catastale
Devono presentare la domanda di voltura coloro che sono tenuti a registrare gli atti con cui si trasferiscono diritti reali su beni immobili, quindi:
- I privati, in caso di successioni ereditarie e riunioni di usufrutto;
- I notai, per gli atti da essi rogati, ricevuti o autenticati;
- I cancellieri giudiziari per le sentenze da essi registrate;
- I segretari o delegati di qualunque Amministrazione pubblica per gli atti stipulati nell'interesse dei rispettivi enti.
Se più persone sono obbligate alla presentazione, è sufficiente presentare una sola domanda di volture.
Se chi è obbligato non richiede la voltura, possono provvedere direttamente gli interessati.
La voltura catastale viene compilata mediante un software e può essere presentata all’Agenzia delle Entrate o in modo cartaceo oppure mediante la presentazione telematica.
Come si richiede la voltura catastale
La voltura catastale può essere richiesta indicando i seguenti parametri:
- Provincia dell’immobile;
- Identificativi catastali dell’immobile;
- Atto a supporto per effettuare la voltura catastale (Successione, Riunione di Usufrutto, sentenza del tribunale, Atto Notarile, ecc.).
Al momento della presentazione di questo documento catastale, l’Agenzia delle Entrate rilascerà una ricevuta di avvenuta presentazione e una ricevuta del pagamento dei diritti di segreteria e dei bolli.
In conclusione
La voltura catastale è una dichiarazione che deve essere sempre presentata presso l’Agenzia delle Entrate.
Occorre fare molta attenzione nel rispettare le tempistiche di presentazione per non incorrere in sanzioni.
Mediante una semplice visura castale è possibile verificare la corretta intestazione dell’immobile o del terreno.
Con la voltura catastale si comunica all’Agenzia delle Entrate il cambio di intestazione relativamente ad un immobile e bisogna pertanto verificare, prima della presentazione, che tutti i dati siano corretti per evitare sanzioni oppure la necessità di presentare una nuova voltura.
Questa semplice spiegazione aiuta a conoscere tutto lo stretto necessario relativamente alla voltura catastale e fornisce le informazioni necessarie per non farsi cogliere impreparati e per evitare di pagare inutili sanzioni.